Le alterazioni muscolari che si verificano dopo uno stroke comprendono l’atrofia macroscopica e lo spostamento fenotipico a favore delle fibre rapide o della catena pesante della miosina nei muscoli della gamba emiparetica, fenomeni entrambi correlati alla gravità del deficit dell’andatura. I meccanismi molecolari alla base di questa atrofia e variazione fenotipica muscolare non sono noti. I benefici per la salute derivanti dall’esercizio fisico nelle popolazioni di pazienti disabili sono ora riconosciuti. L’esercizio aerobico migliora l’attitudine fisica, la forza muscolare e le prestazioni della deambulazione nei pazienti che presentano uno stroke ischemico cronico. L’esercizio terapeutico può modificare o rendere reversibili le alterazioni della muscolatura scheletrica.