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Abstract
Sensibilità del piede nelle pazienti con obesità
pubblicato nel Marzo - Aprile 2023 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.2
Gregorio Salce, Fabrizio Gervasoni, Arnaldo Andreoli

Nelle persone con obesità l’eccesso ponderale può determinare problematiche muscoloscheletriche come artralgie e disturbi di equilibrio, che possono condizionare negativamente l’autonomia del paziente nello svolgimento delle attività della vita quotidiana (ADL). Nel 2021 è stato pubblicato uno studio realizzato da Ferreira Bueno e colleghi in cui è stata studiata la sensibilità cutanea in sede plantare di donne con obesità severa (BMI >40). La sensibilità plantare è stata valutata utilizzando i monofilamenti di Semmes-Weinstein, al fine di stimare la risposta dei recettori cutanei a rapido adattamento. La soglia di sensibilità è risultata aumentata nelle pazienti con obesità, evidenziando deficit sensitivi, verosimilmente conseguenza di un meccanismo adattativo della pianta del piede in risposta al reiterato stress pressorio. Nei pazienti con obesità e disturbi di equilibrio è quindi utile valutare anche la sensibilità degli arti inferiori, in particolare del piede, impostando un percorso terapeutico e riabilitativo fortemente individualizzato.