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Controllo del rischio infettivo nell'attività di
riabilitazione

pubblicato nel Maggio - Giugno 2014 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.3

Il progetto della World Health Organization: “Clear care is safer care” è una sfida mondiale per la sicurezza del paziente e si avvale di numerosi strumenti sia di formazione sia d’informazione.

A livello di formazione, nel sito della WHO sono disponibili le “WHO Guidelines on Hand Hygiene in Health Care” che sono state recepite, insieme ad altri strumenti, anche a livello nazionale: “Sfida OMS “Cure Pulite sono Cure più Sicure” - Campagna italiana di sperimentazione”.

La Fondazione Santa Lucia, IRCCS, di Roma ha aderito a questa campagna e ha attuato numerose attività interne (corso ECM e osservazione diretta) finalizzate a una sensibilizzazione di tutto il personale, soprattutto di quello che – a vario titolo – si interfaccia quotidianamente con il paziente, come indicato anche nello studio condotto dal Gruppo Operativo del Comitato per le Infezioni Ospedaliere.

Infatti, l’attività svolta dai fisioterapisti comporta frequentemente un contatto prolungato tra l’operatore sanitario, il paziente e gli ausili utilizzati durante la seduta riabilitativa. Per questo, tra le proposte operative della campagna c’è anche una locandina da appendere laddove è utile richiamare l’attenzione su questi aspetti.

Ma come eseguire una perfetta igiene della mani? Un video – Hand Hygiene – del New England Journal of Medicine illustra i diversi passaggi da eseguire e il perché.