Problematiche del rachide: variazione della
sintomatologia causata da DAD e smart working
Silvia Rossi, Tommaso Consoli, Roberto Bosoni, Cristian Carubelli
La recente pandemia da SARS-Cov-2 ha reso necessaria la nascita di soluzioni telematiche quali didattica a distanza e smart working per fronteggiare la rapida diffusione del virus.
Oltre al disagio psicologico e sociale, il lockdown ha favorito e accentuato tutti quei fattori di rischio già noti in letteratura scientifica quali predisponenti lo sviluppo di disturbi muscoloscheletrici, due fra tutti, la riduzione dell’attività fisica e aumento dell’utilizzo del PC.
All’interno di questo studio i lavoratori e gli studenti vengono posti a confronto per indagare l’esordio e l’eventuale incremento di problematiche al rachide correlate a questo particolare periodo storico, sino ad arrivare alla proposta di un trattamento autopreventivo hands-off erogato sottoforma di video per contrastare gli effetti negativi del mantenimento di posture statiche.