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Abstract
Stati vegetativi e stati di minima coscienza: aspetti clinici e valutativi
pubblicato nel Luglio - Agosto 2009 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.4
Anna Mazzucchi

Una grave cerebrolesione acquisita (GCA) può evolvere in diversi modi: il paziente può recuperare lo stato di coscienza in tempo rapido, può transitare attraverso uno stato vegetativo, può recuperare rapidamente la coscienza, ma trovarsi colpito da una sindrome locked-in oppure può andare incontro a una morte cerebrale. A sua volta lo stato vegetativo da transitorio può divenire permanente. In base all’accordo internazionale raggiunto dagli esperti si è autorizzati a definire uno stato vegetativo permanente (SVP) dopo un periodo di tre mesi se la GCA è conseguente a eziologia non-traumatica; dopo 12 mesi se la GCA è conseguente a eziologia traumatica. Se invece lo stato del paziente evolve più positivamente, lo stato vegetativo da transitorio può trasformarsi in uno stato di minima coscienza anch’esso transitorio. Quest’ultimo, infine, potrà evolvere o verso la ripresa dello stato di coscienza oppure rimanere permanente.