Il tendine di Achille è il tendine del nostro corpo che subisce più lesioni, con un’incidenza annuale in continuo aumento. Sesso maschile, l’uso di corticosteroidi, l’artrite reumatoide, la scarsa vascolarizzazione del tendine sono solo alcuni dei fattori di rischio per la rottura del tendine calcaneare. Oggi si ritiene che il trattamento chirurgico e quello non chirurgico della rottura acuta del tendine d’Achille siano equivalenti per quanto riguarda il tasso di ri-rottura, quando il protocollo di trattamento non chirurgico include una precoce mobilizzazione. Ciò che bisogna considerare per una scelta chirurgica o conservativa è quindi soprattutto il rischio di complicanze post-chirurgiche (fino al 10%) e la popolazione di riferimento.